Egitto: in un dipinto, una storia d’amore di oltre 4000 anni fa
La raffigurazione è riaffiorata dalla tomba di un cantante di nome Kahai, che lavorava per il Faraone, e di sua moglie Meretites.
L’immagine ritrae l’uomo e la donna che si guardano negli occhi. Una storia d’amore che riaffiora dopo oltre 4000 anni.
Merito del lavoro degli archeologi che hanno scoperto, nella necropoli di Saqqara, una raffigurazione di moglie e marito che si guardano negli occhi, mentre la donna posa la mano sulla spalla del compagno.
Un’effigie a colori molto rara, risalente all’età delle piramidi. Sono poche infatti le immagini che ritraggono coniugi che si guardano l’un l’altro.
La raffigurazione, come racconta il Daily Mail, è riaffiorata dalla tomba di un cantante di nome Kahai, che lavorava per il Faraone, e di sua moglie Meretites. La tomba era stata scoperta nel 1996.
Nell’effigie, lui indossa una pelle di leopardo, con un bastone e lo scettro, simbolo di autorità, probabilmente legato al suo ruolo di cantante. Lei un vestito stretto e una lunga parrucca.
Un’immagine romantica, che suggerisce anche la posizione paritaria di cui godevano le donne al tempo delle piramidi.