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L'Occasione , dom 19/10/2025

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Azimut: addio a Piazza

Azimut: addio a Piazza
L'occasione Annunci

Parole e accordi tra le parti cercano di addolcire il senso di un distacco che resta traumatico. Appena qualche mese fa Piazza, vincendo la Supercoppa Italiana, sembrava sulla buona strada per raccogliere nel migliore dei modi l’eredità lasciata da Angelo Lorenzetti. Le sconfitte subite durante la regular season contro formazioni non imbattibili e soprattutto il ko in Coppa Italia a Bologna hanno poi segnato un rapporto che è arrivato al capolinea in una brutta, bruttissima domenica a Verona. Le parole del capitano Nemanja Petric (“Non abbiamo un gioco”) arrivavano poi nel dopo partita come una mannaia sul destino del tecnico che, da gran signore, ha preferito farsi da parte quando ancora Modena ha tutte le possibilità di difendere lo scudetto e di tentare l’assalto alla Champions League.IL FUTURO Domani a Monza andrà in panchina Lorenzo Tubertini, una vita spesa per la pallavolo nel ruolo di assistente dei migliori coach italiani. Non è un mistero però che Catia Pedrini abbia stima assoluta per Radostin Stoytchev: il bulgaro è il numero 1 nella lista dei desideri della presidentessa, ma difficilmente accetta squadre in corsa. Prendono quindi quota anche altri nomi di prestigio come potenziali traghettatori, il più gettonato è quello di Andrea Giani, prossimo allenatore della Germania, ma anche lanciato nella sua carriera proprio da Catia Pedrini a Modena dieci anni fa. Nella rosa dei papabili figurano anche il francese Tillie, tecnico della Francia maschile e del Cannes femminile, del brasiliano Bernardinho, idea affascinante se il suo arrivo coincidesse con quello del figlio, Bruninho, e di Luca “Bazooka” Cantagalli.