Un Tornado della Royal Air Force britannica vola grazie alla stampante 3D
Fino a poco tempo fa sembrava fantascienza, ora, però la stampante 3D è realtà. Tanto che per la prima volta nella storia un aereo (per la precisione un cacciabombardiere Tornado della Royal Air Force britannica) ha volato con alcuni ricambi non originali ‘stampati’ con il dispositivo tecnologico sviluppato negli ultimi anni.
Questo avvenimento rappresenta un enorme passo in avanti perché dimostra il grado di affidabilità della tecnica con la quale, utilizzando ceramiche o metalli come materiale di base, si riesce a costruire, aggiungendo strato su strato, la copia perfetta di qualsiasi oggetto. Inoltre, grazie alla stampante 3D si ottiene un grande risparmio sul costo dei pezzi replicati rispetto agli originali.Continua il lavoro di ricerca
Gli ingegneri lavorano per far produrre alle stampanti 3D pezzi sempre più complessi e specifici, anche assemblando insieme singole parti di componenti stampate singolarmente. Secondo Bae la novità – una volta messa a punto – potrà trovare applicazione non solo per i jet da combattimento ma anche per altri aerei da guerra o anche navi e sottomarini.