Quattromila per il beat nel ricordo di Battisti
Quasi 4mila persone hanno seguito al PalaPanini la maratona musicale del “29 settembre”, evento che di fatto chiude gli appuntamenti sotto le stelle dell’estate modenese. Se Piazza Grande poteva essere una cornice ideale per la serata, non è stato da meno il PalaPanini, affollato in ogni ordine di posti: tutti gli artisti sono stati accolti e congedati dagli applausi dei presenti.
Ancora una volta il “29 settembre” ha visto insieme artisti giovani e meno giovani per omaggiare un grande della musica: Lucio Battisti a 70 anni dalla nascita. Le porte del palazzetto sono state aperte solo alle 19.30 per permettere ai cantanti di effettuare le prove , ma la lunghissima fila c’èra già due ore prima.
TANTA EMOZIONE, applausi e un mix magico tra giovani cantautori e star. Il concerto ‘Modena 29 settembre’ è iniziato, come da programma, pochi minuti dopo le 20 con l’esibizione degli Ologramma, i ragazzi diversamente abili del centro di musicoterapia di via Rainusso che hanno eseguito ‘Acqua azzurra, acqua chiara’ e ‘Prendila così’, brani che hanno aperto la serata omaggio ai capolavori di Lucio Battisti e al ‘beat’ modenese.
A presentare l’evento il giornalista di Qn-Carlino e scrittore Leo Turrini che ha introdotto artisti di successo insieme a giovani emergenti, anche della nostra provincia. Particolarmente apprezzata l’esecuzione di Barbara Gobbi di Castelfranco che con voce e chitarra ha riproposto Anna oltre a un suo pezzo. In scaletta c’erano anche Giacomo Cantelli, altro cantautore modenese e Ambra Borelli, la cui esecuzione di Paradiso ha riportato un Palapanini gremito in ogni ordine di posto alle atmosfere di altri tempi.
E il palazzetto gremito dimostra l’affetto del pubblico per Battisti che quest’anno avrebbe compiuto 70 anni. La chiusura della serata è stata affidata a Eugenio Finardi e ai Formula 3. Soddisfatto il Comune: presenti il sindaco Pighi e l’assessore Alperoli.