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L'Occasione , lun 20/10/2025

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Piazza Roma, il Comune accelera cantiere più grande e via a 56 posti auto

Piazza Roma, il Comune accelera cantiere più grande e via a 56 posti auto
L'occasione Annunci

Partono martedì 11 marzo, con un anticipo di oltre un mese, i lavori della seconda fase del primo stralcio del progetto di riqualificazione di piazza Roma a Modena, che ha come obiettivo la pedonalizzazione di tutta l’area su cui si affaccia il Palazzo Ducale.

La prima fase dell’intervento, quella dedicata alla realizzazione del vano tecnico per gli impianti idraulici, infatti, procede regolarmente ma per ora riguarda esclusivamente scavi e rilievi archeologici. In accordo con la ditta incaricata, quindi, il Comune ha deciso di avviare in contemporanea anche la seconda fase dei lavori che prevede l’intervento sulla pavimentazione nell’area che da piazzale San Domenico si estende fino a quasi il monumento a Ciro Menotti: complessivamente circa 2.200 metri quadri della piazza, rispetto ai 9.400 del progetto generale che prevede anche la riqualificazione di largo San Giorgio.

Il progetto di riqualificazione approvato dalla Direzione regionale per i Beni culturali e Paesaggistici dell’Emilia Romagna e dalla Soprintendenza per i Beni architettonici e Paesaggistici prevede, infatti, anche l’attraversamento in diagonale con due ampi camminatoi, realizzati con conci di pietra del tipo “Forte Alberese”, che dai portici di via Farini si aprono verso i limiti esterni di Palazzo Ducale. I due camminatoi si aggiungono alla pedana centrale in lastre di granito di recupero, che collega largo San Giorgio all’ingresso dell’Accademia. Anche tutto largo San Giorgio sarà realizzato con lastricato con superficie pari, così come una corsia di sette metri nel lato portici della piazza e un’ulteriore corsia di sette metri sul fronte dell’Accademia, dove è previsto il transito dei filobus, ma a maggiore distanza dal Palazzo rispetto a oggi e a bassa velocità per ridurre gli effetti delle vibrazioni e rendere maggiormente sicuri i passaggi pedonali. Il progetto è poi completato da panchine, elementi di arredo urbano e da veli e giochi d’acqua che rievocano la presenza dei canali sotterranei.