Modena Nord, anche Povia al presidio dei manifestanti
Prosegue la protesta e il traffico si muove a singhiozzo Traffico paralizzato a Modena Nord, i Forconi bloccano il casello “Tutti a casa”: 200 forconi modenesi sfilano in corteo Ha ripreso vigore la protesta del Coordinamento per la Rivoluzione, giunto ormai al quinto giorno consecutivo di mobilitazione. Dopo il corteo che lunedì 9 dicembre ha occupato i viali attorno al centro città, i manifestanti si sono trasferiti al casello di Modena Nord, dove ora “risiedono” stabilmente. La promessa di procedere ad oltranza con il blocco del traffico sembra perciò essere mantenuta finora: per tutta la giornata – da martedì ad oggi – si sono svolti volantinaggi che hanno avuto il preciso obbiettivo di rallentare il flusso veicolare, senza tuttavia mai bloccare fisicamente i mezzi in transito. Questa mattina, fin dalle prime luci del giorno, l’attività del Coordinamento è ripresa, rallentando nuovamente tutta la circolazione tra il casello Modena nord e la rotatoria G.B. Marino. Soprattutto per via della presenza di molti mezzi pesanti che formano lunghe code in ingresso, la Polizia Municipale ha deciso intorno alle ore 10 di sospendere momentaneamente il traffico della tangenziale di Modena verso il casello. Già da due giorni un numero variabile di persone, tra i 20 e i 50, ha deciso di allestire un accampamento nell’area sterrata che funge da parcheggio per i mezzi pesanti, proprio alle porte del casello dell’A1. Con tenda e gazebo, i manifestanti hanno trascorso la notte sul luogo, attrezzandosi con viveri, bevande calde e un fuoco improvvisato. Dopo un momento di comprensibile defiance, a seguito di un’organizzazione estemporanea sostenuta solo dall’entusiasmo dei partecipanti, le fila dei manifestanti si sono rimpolpate, con arrivi da diverse zone della provincia. Nella giornata del 15 Dicembre anche il cantante Povia si è fermato al presidio, intrattenendosi e solidarizzando con i manifestanti, oltre a concedere qualche foto persino in compagnia delle Forze dell’Ordine che da lunedì presidiano la situazione. Sempre nella giornata del 15 Dicembre, una delegazione dei cittadini che stanno manifestando è stata ricevuta in Prefettura da Michele di Bari, Prefetto di Modena. Nel corso dell’incontro, al quale erano presenti anche il questore e ufficiali dei Carabinieri e della Guardia di finanza, il Prefetto, nel dare atto che “sino a questo momento la protesta si è svolta nel rispetto della legalità”, ha ribadito l’esigenza che tutte le iniziative in atto, espressione del diritto costituzionalmente garantito di manifestare, continuino nel segno “dell’osservanza delle regole e della salvaguardia dell’altrui diritto alla libera circolazione”. I rappresentanti del Coordinamento hanno confermato anche in quella sede la volontà di continuare la loro azione con i metodi pacifici finora adottati.