Natale a Modena, piano straordinario di sicurezza
In vita delle prossime festività natalizie, Modena è particolarmente interessata a offrire alla cittadinanza la necessaria sicurezza in un periodo così importante e delicato con intervento della Questura, Corpo Forestale della Stato,Polizia Municipale e altre Forze dell’ordine.
Il Sindaco e il Prefetto hanno detto: “Non importa se i reati sono complessivamente in calo e le denunce in aumento. I cittadini chiedono sicurezza e questo noi dobbiamo dare loro, anche per abbassare l’alta percezione di insicurezza legata, soprattutto, a eventi particolarmente critici. Questo lo scopo dell’impegno congiunto messo in campo da Forze di Polizia e Amministrazione locale”.
Il Prefetto di Modena ha sottolineato: “Al programma di interventi straordinari aderisce appieno anche la Polizia municipale”, ha spiegato il sindaco pur sottolineando che “compito dell’Ente locale è occuparsi di Sicurezze al plurale, perché un welfare che offre risposte ai bisogni della gente, una politica occupazionale efficiente, politiche abitative eque e interventi urbanistici contro il degrado sono ugualmente parte di una politica in grado di allentare le tensioni e migliorare la coesione sociale”.
Per quanto riguarda il rafforzamento degli interventi in vista delle festività natalizie il Comando di via Galilei partecipa al piano di contrasto a reati predatori come furti e rapine, mantenendo un presidio fisso di operatori a piedi in via Emilia centro e piazza Mazzini. A rotazione saranno, inoltre, svolti servizi di pattugliamento, sempre a piedi, nelle zone commerciali del centro: lungo via Farini, in largo San Giorgio e piazza Roma; nella zona del mercato Albinelli; in corso Canalchiaro e corso Duomo. Un’attenzione particolare sarà riservata alle iniziative commerciali natalizie, come fiere e mercatini, e alle zone mercatali, dove anche i volontari costituiranno una presenza ricorrente nell’attività di controllo e presidio del territorio. Con la firma delle ultime convenzioni, gli aderenti al Progetto volontari, riconoscibili dalle pettorine gialle con il logo del Comune e del Progetto, hanno infatti raggiunto quota 193.
Inoltre, durante il periodo natalizio, un’autopattuglia di Pronto intervento della Municipale garantirà un servizio di perlustrazione costante nel cuore della città percorrendo via Emilia centro dal Sant’Agostino a Largo Garibaldi.
I nuovi interventi straordinari prenderanno il via già dalla prossima settima. Al tempo stesso, saranno mantenuti i servizi di contrasto al degrado da tempo avviati in zona Stazione dei treni ed Ex Manifattura, oltre che quelli in zona Mef e Tempio. Il controllo dei parchi e in particolare dei Giardini Ducali sarà effettuato anche attraverso con nuovo percorso appiedato che vede gli operatori muoversi tra viale Vittorio Emanuele, i Giardini Ducali e viale Caduti in Guerra. Il servizio si aggiunge a quelli a piedi già svolti dallo scorso dicembre in via Emilia centro oltre che lungo quattro direttrici del centro storico e da quest’anno si sono intensificati anche i controlli fissi in auto nelle zone Mef e Tempio dove è stata attivata anche una pattuglia antidegrado, mentre è esplicitamente rivolto a contrastare atti di bullismo il servizio attivato nella zona della Stazione Autocorriere.
Il controllo del territorio viene inoltre garantito dal sistema di videosorveglianza recentemente rafforzato attraverso l’attivazione di 12 nuove telecamere che fanno arrivare a 142 gli apparecchi della rete di videosorveglianza del Comune monitorati per 24 ore al giorno dalle Sale operative di Municipale e altre Forze dell’Ordine.
Nel 2015 il Comune ha stanziato 170 mila euro per il potenziamento del sistema di videosorveglianza, a cui si integrerà il sistema SCNTT (Servizio centrale nazionale targhe e transiti), realizzato in collaborazione con il Ministero dell’Interno e Prefettura e cofinanziato per 50 mila euro dalla Regione Emilia Romagna, i cui lavori sono già in fase avanzata. Entro dicembre sarà estesa verso le aree periferiche della città l’infrastruttura di rete necessaria a trasmettere in tempo reale alla banca dati del Ministero i dati che consentiranno di individuare le auto rubate o non assicurate.