Tecnica innovativa per l’asportazione di un tumore all’Ospedale di Carpi
L’intervento che è stato effettuato dall’equipe dell’Unità Operativa di Endoscopia Digestiva dell’Ospedale di Carpi ha consentito l’asportazione senza incisioni chirurgiche di un tumore allo stomaco di 10 centimetri di diametro.
Si tratta del primo intervento in Europa con l’utilizzazione di un’innovativa apparecchiatura recentemente donata al Ramazzini.
L’intervento, durato circa quattro ore, si è svolto senza complicanze e il tumore è stato asportato completamente. La paziente, una donna di 80 anni residente in provincia di Modena, è in buone condizioni ed è stata dimessa.
Sull’intervento si è espresso il direttore dell’equipe Dott Manno: “L’intervento è stato effettuato utilizzando l’idrodissettore, una speciale macchina che permette di intervenire sulla mucosa e asportare i tumori con maggiore facilità, evitando al paziente un’operazione chirurgica tradizionale e quindi tutte le possibili complicanze. In questo caso l’eccezionalità dell’intervento è dovuta alle dimensioni e alla localizzazione della massa tumorale, ma già da molti anni gli interventi mininvasivi vengono effettuati per tumori allo stadio precoce e polipi. La speciale macchina utilizzata, unica in provincia di Modena, migliora notevolmente gli aspetti della sicurezza e riduce la durata dell’intervento.”
Da dicembre 2014, l’Endoscopia Digestiva a Carpi ha subito un importante ammodernamento strutturale e organizzativo: il reparto ora è collocato all’interno del Ramazzini, al primo piano, nel blocco operatorio ristrutturato dopo il terremoto. L’Unità operativa ha notevolmente incrementato il numero di esami ed interventi eseguiti: da 4.500 nel 2013 agli attuali 8.000.