Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image

L'Occasione , lun 20/10/2025

Scroll to top

Top

IMOLA: IL 7/12 INAUGURA LA MOSTRA DI GUIDO ARMENI

IMOLA: IL 7/12 INAUGURA LA MOSTRA DI GUIDO ARMENI
L'occasione Annunci

(Imola, 06/12/2019) – Inaugura sabato 7 dicembre “Guido Armeni”, mostra Personale alla Bottega Gollini – Galleria d’Arte. La mostra è interamente dedicata a Guido Armeni e precisamente ai celebri alberi che al meglio rappresentano l’artista in tutto il mondo. L’albero, simbolo della vita, è al centro del percorso espositivo alla Bottega Gollini che si concentra sulla produzione pittorica, con un ampio numero di tele di diversa dimensione, dalla piccola 20×20 cm alla 120 x120 cm, oltre ad alcune sculture. “I miei alberi hanno le radici nel mare” afferma delle sue opere Guido Armeni. Per quanto sorprendente, non è difficile comprendere questa affermazione se si pensa che alla navigazione e alle regate in barca a vela Guido Armeni ha dedicato molta vita, spingendosi al largo, ma volgendo sempre lo sguardo a quegli alberi che rappresentano per lui un punto di riferimento solido: le radici che gli permettono di allontanarsi, di creare, ma che al tempo stesso lo richiamano a terra. Come i rami e il fogliame del suo albero prorompono e tendono verso l’alto a partire da un sottile ma forte tronco, così Guido Armeni si spinge a esplorare la vita e il mondo, spesso oltre i confini Italiani, attraverso la lente privilegiata dell’arte, mantenendo un legame saldo con la natura, con la sua famiglia e con le città della sua vita: Ancona e Falconara Marittima. Ed è nelle opere di Armeni che ritroviamo proprio la luce e il sole del mare: pensiamo ai fulgenti e vitali marmi bianchi, il marmo di Carrara, di Pietrasanta, da cui ha estratto le sue sculture, alcune delle quali sono opere monumentali pubbliche volute da importanti committenti. Ricordiamo inoltre che Armeni ha realizzato diverse opere destinate ad essere premi di importanti competizioni veliche. L’animo di scultore di Armeni, come egli si definisce, alberga anche nelle sue opere pittoriche che potrebbero essere definite ‘sculture su tela’ perché preservano una certa tridimensionalità e una morbidezza che plasmano le chiome degli alberi con straordinaria maestria. Attraverso un particolare procedimento, l’artista sovrappone materiali e colori, come una sorta di collage, fino a formare lo sfondo e l’albero in primo piano. Quale lavoro sul materiale applichi precisamente Guido Armeni non ci è dato da sapere, è un segreto volto a proteggere molti anni di studi e di personale ricerca artistica, però possiamo assistere alla creazione dal vivo di un’opera durante l’inaugurazione della mostra. L’esposizione contempla l’albero bianco su fondo bianco, emblema della produzione artistica di Armeni, così come molte altre interpretazioni dell’albero in altri colori e con sfondi diversi. Se è vero che, come lo stessa artista ha dichiarato, “il vero quadro è lo sfondo e la mia firma è l’albero”, dobbiamo prestare grande attenzione al paesaggio che si intravede dietro il protagonista indiscusso di ogni opera. Ed è proprio al di là del soggetto che possiamo trovare i principali elementi di differenza tra un quadro e l’altro, la dimensione emotiva e le tante sfumature sensibili dei suoi lavori. Di fronte a ogni opera ci lasciamo trasportare dal vento e, a partire da forme materiche, voliamo fino a un piano del sentire che porta con sé qualcosa di magico e profondamente spirituale.