(Carpi, 09/06/2017) – Il suo cognome rimanda alla mente uno storico campione della nazionale ungherese. Ma in realtà George Puscas è rumeno. Di scuola e proprietà interista, da un anno Puscas gioca nel Benevento nel cui scacchiere tattico ricopre il ruolo di attaccante partendo spesso dalla panchina. Ed è stato un suo gol ieri sera, al 32° del primo tempo, a mettere la parola fine ai sogni di serie A del Carpi. Davanti ai 15.000 del Vigorito, sono i padroni di casa a festeggiare una storica promozione in serie A mandando in visibilio un’intera città. Tutto sommato, la vittoria e la promozione del Benevento non fa una piega. Fu proprio un gol di Ceravolo, bomber della squadra giallorossa, nel recupero del match contro il Frosinone a rendere possibile lo svolgimento dei play off promozione. Play off che fino a ieri sera hanno visto grande protagonista il Carpi di Fabrizio Castori, capace di scrivere pagine leggendarie come il successo in doppia inferiorità numerica sul campo del Frosinone. Sono quindi rimandati i sogni di ritorno in serie A. Nel dopo partita c’è spazio per la delusioni del giocatori, per l’orgoglio dell’allenatore e per le parole al miele di patron Bonacini che parla di stagione comunque “eccellente”. Si ripartirà proprio dalla società per programmare il futuro prossimo. Nei prossimi giorni in via Abetone sono previste riunioni e incontri serrata. La prima questione da affrontare è la sostituzione di Romairone alla guida dell’area tecnica. E subito dopo, decidere se rinnovare o meno il legame con mister Castori.