Non c’è pace per Casa Modena
E’ un muro del grande ex Marco Piscopo su Bartman a mettere la parola fine all’incontro tra Casa Modena e l’Exprivia Molfetta, che la spunta 15-13 al tiebreak dopo una battaglia durata più di due ore. Parola fine, fortunatamente, anche al 2013, che nonostante il nuovo corso gialloblù targato MVP0 ha dato più delusioni che gioie. Solo 3 vittoria su 10 partite, 13 punti in campionato ed una qualificazione alla Coppa Italia ancora tutta da conquistare. Contro una Molfetta volenterosa, ma che ha evidenziato i suoi palesi limiti tecnici, Modena è entrata in campo spenta e svogliata, con gli sguardi dei giocatori già rassegnati all’ennesima sconfitta. Ma una prepotente reazione nel terzo e nel quarto set ha rilanciato Modena. Nel tiebreak, però, Modena è stata tradita da Bartman, fino a quel momento di gran lunga il migliore, che non è riuscito a mettere a terra in pallone nei punti decisivi. Non vanno dimenticate le tante assenze che hanno falcidiato Modena: Kampa, Deroo e Kovacevic. Kovacevic, come detto, non riesce a recuperare dalla tendinite alla spalla e si accomoda in panchina. Quindi sestetto obbligato per Lorenzetti che schiera Krumins-Bartman, Sket-Quesque, Sala-Beretta, Manià. Molfetta risponde con Saitta-Sabbi, Casoli-Zanuto, Piscopo-Mazzone, Cesarini.





SAGRE E BORGHI