MODENA PARK, IL TRIONFO DI VASCO E DELLA CITTA’
(Modena, 02/07/2017) – Il giorno dopo è ancora più bello. Perché la sensazione è che con Modena Park abbiano vinto davvero tutti. A cominciare dal Blasco, ovviamente, che per quattro ore ha cantato e saltato come un ragazzi sul mega palco allestito in parco Ferrari. Sorprende sempre come a 65 anni suonati, il rocker di Zocca non rinunci a toccare le note più acute delle sue canzoni. Il concerto è stato qualcosa di epico, con una scaletta che ha toccato alcune “chicche” come “Il tempo crea eroi”, canzone manifesto mai eseguita prima dal vivo. Ma brividi ed emozioni hanno regalato anche la versione riarrangiata di “Anima Fragile” o la sempre splendida “Stupendo”. Sul palco poi si sono ritrovato vecchi amici come Gaetano Curreti, Andrea Braido e Maurizio Solieri. Ha vinto Vasco, anzi ha stravinto. Lo stesso “nemico” Ligabue ha dovuto riconoscerlo con un tweet che sa tanto di resa. Ma con Vasco Rossi ha vinto anche la città di Modena. Il sindaco Muzzarelli può andare ben fiero di un’organizzazione che, grazie alla mondovisione del programma di Raiuno, è stata ammirata in mezza Europa per efficienza e sicurezza. “Ciao, alla prossima!”, il saluto finale di Vasco fa ben sperare: che ci sia già in cantiere un Modena Park nel 2018?