La manifestazione, che ha raccolto l’adesione di diversi Comitati, si svolgerà domani pomeriggio davanti alla sede di Aipo in via Farini all’angolo con via Fonteraso. La manifestazione ha lo scopo di richiedere risarcimenti certi e veloci per chi ha subito l’alluvione, la sburocratizzazione delle pratiche per la ricostruzione post-sisma, che vengano individuate in maniera certa ed indipendente le responsabilità che hanno causato il collasso dell’argine del Secchia, e più in generale, una inversione netta delle priorità della politica che mettano al primo posto la manutenzione e ricostruzione del territorio a discapito delle grandi opere inutili (Cispadana e bretella Campogalliano Sassuolo in primis). Nella comunicazione emessa dagli organizzatori si legge: “Il presidio sarà aperto a tutti coloro che vorranno partecipare e sarà presente un microfono aperto dal quale tutti potranno parlare. Il luogo scelto è simbolico in quanto crediamo che Aipo rappresenti quella mal-gestione dei fondi pubblici che ormai colpisce anche la nostra regione”.