La prima volta non si scorda mai. Finalmente il Modena mette per la prima volta la testa fuori dalla zona play out. Accade a sei mesi dall’inizio del campionato, dopo la vittoria per 2-1 maturata in rimonta al Braglia contro l’Ancona. Il Braglia, quello stadio tanto ostile per via dei cori non proprio garbati dei tifosi all’indirizzo della dirigenza, diventato però di partita in partita una sorta di “fortino” inespugnabile. Quattro vittorie nelle ultime quattro partite: un totale di 12 punti messi in cascina che hanno ridato ossigeno alle speranze e ambizioni dei ragazzi di mister Ezio Capuano. Ora però c’è da sfatare il tabù trasferta che al momento annota un trend agli antipodi con quattro sconfitte nelle ultime quattro partite. Il calendario, da questo punto di vista, mette i gialloblu di fronte a una doppia sfida su due campi complicati: Bassano e Bolzano. Si comincia domenica 19 febbraio a Bassano contro i giallorossi di patron Renzo Rosso attualmente al settimo posto in classifica, 15 punti sopra i canarini, in piena zona play off. I ragazzi di mister D’Angelo sono una mina vagante del girone. Trascinati dal centrocampista bomber Mattia Minesso (10 gol) i vicentini hanno a disposizione un vero e proprio arsenale offensivo che può contare anche sugli attaccanti Grandolfo (6 reti), Fabbro (4) e Maistrello (4). Da non sottovalutare la voglia del riscatto davanti al proprio pubblico della squadra dopo l’inatteso rovescio (0-3) contro il Santarcangelo.