(Bologna, 16/03/2021) – Da una parte concede la cittadinanza onoraria ad un amico del generale Arkan, l’allenatore del Bologna Sinisa Mihajlovic, storico sostenitore dell’artefice della pulizia etnica voluta da Slobodan Milosevic negli anni terribile della Guerra nei Balcani. Dall’altra parte si ritira da un convegno promosso dalle principali associazioni internazionali in prima linea nel combattere ogni forma di anti-semitismo. E’ davvero curioso il rapporto con la cultura dei diritti umani del sindaco di Bologna Virginio Merola, protagonista di un clamoroso “dietrofront” a 48 ore dal summit in videoconferenza cui parteciperanno i sindaci delle principali città europee. Non quello di Bologna, però, nonostante l’invito e l’iniziale conferma della partecipazione.