Gianni Morandi cameriere per gli homeless: “Povertà e lotta alle mafie, battaglie di tutti”
Gianni Morandi cameriere per un giorno per servire il pranzo ai senza dimora. Succede sotto le Due Torri, dove in attesa della manifestazione nazionale di Libera contro le mafie del 21 marzo, l’associazione Amici di Piazza Grande, insieme a quella di don Ciotti, ha offerto il pranzo del 17, 18 e 19 marzo a circa 140 persone, tra ospiti dei dormitori cittadini, rifugiati e persone disagiate nella Taverna Cento Passi, il ristorante di Libera allestito sotto il tendone in piazza XX Settembre. Tra i tanti volontari che nelle tre giornate hanno dato una mano a servire ai tavoli c’era anche il cantante bolognese, non nuovo a iniziative di questo tipo: è uno degli ‘habitué’ chiamati a dare una mano ai pranzi offerti ai senzatetto, come ad esempio quello al ristorante Diana promosso sempre da Piazza Grande. Un’altra occasione per ribadire alla città, e non solo, quanto sia importante fermarsi a guardare in faccia la povertà e l’emarginazione e provare a combatterle dando una mano a chi ne ha più bisogno. Mentre il cantante bolognese si muove tra i tavoli, in tanti lo guardano e molti dei presenti gli chiedono di fermarsi a pranzare con loro. E Morandi si presta volentieri. Una parola, una battuta o l’accenno di una sua canzone, poi però corre a prendere un altro vassoio, perché ci sono tante persone da servire.