Un pedofilo definito seriale, già condannato nel 2006, è rimasto a fare il pediatra al suo posto, a Milano, finchè è stato arrestato il 26 maggio. E le forze dell’ordine non hanno fornito neppure il nome per esteso: è M.L. Era libero di stare con i bambini, li ha violentati e molestati. Ha abusato anche di un piccolo che aveva in cura. Se ne sono accorti i genitori. Il medico contattava col cellulare le sue vittime. Come è potuto succedere? Un uomo pericoloso, un uomo di 54 anni milanese che non solo doveva essere radiato dall’albo, ma incarcerato e possibilmente castrato, per non nuocere. Invece ha fatto i suoi porci comodi. Ed ora l’Asl ci spieghi il misfatto. L’ultimo bimbo molestato voleva suicidarsi, perché sempre affidato alle sue cure. Un dottore che conservava gli slip del bambini e immagini di Gesù bambino sotto il cucino, per eccitarsi e che nel pc aveva immagini pedopornografiche. Meditate, gente, meditate! In Italia, purtroppo, gli episodi di violenza su minori denunciati nel solo 2013 a Telefono Azzurro sono state 240, ma c’è anche il 75% di abusi tra le mura domestiche. 1600 i siti Internet pedopornografici chiusi dalla polizia. Ci sono anche preti pedofili. Ma Papa Francesco è seriamente intenzionato alla tolleranza zero.