La situazione si è resa visibile dopo la piena di lunedì scorso, il fatto preoccupa molto al punto tale che il consigliere di Forza Italia, Andrea Leoni ha presentato un’interrogazione.
I tecnici ha spiegato il funzionamento del manufatto: “Durante la piena, il manufatto dovrebbe contenere la piena dentro la cassa di espansione, e a rilasciare un certo quantitativo a valle. Il manufatto, equiparato a una diga, dovrebbe quindi essere in grado di resistere alle pressioni enormi esercitate dall’acqua. Basti pensare che la cassa di espansione del Panaro, secondo il progetto, è stata realizzata per contenere fino a 26 milioni di metri cubi d’acqua. Un volume colossale alle porte di Modena, e il punto cruciale della gigantesca infrastruttura è costituito proprio dalla diga con l’infiltrazione”.
“Ma su tutto aleggia da decenni l’incognita del collaudo generale finale, mai svolto. Una prova di invaso richiesta dalla normativa, che serve proprio a verificare la tenuta complessiva della cassa di espansione e a garantire la pubblica incolumità. Ora l’infiltrazione d’acqua rappresenta un nuovo problema, oltre a costituire un’inquietante episodio2.”