Giovedì, infatti, a piazza Maggiore si terrà la tradizionale giornata promossa da Cgil, Cisl e Uil mentre in piazza San Francesco andranno in scena tre manifestazioni antagoniste organizzate da sindacati di base, centri sociali e collettivi.

La giornata organizzata da Cgil, Cisl e Uil inizia alle 9,30 con l’apertura dei banchetti delle associazioni di volontariato e delle comunità etniche. A seguire, il dibattito “Per un’Europa del lavoro, del welfare e dei diritti” con i rappresentanti delle segreterie confederali. E ancora animazione per bambini e maxi concerto.

Alle 9 partirà la manifestazione “No coop” lanciata dagli studenti e dai lavoratori che si sono dati appuntamento a Palazzo Paleotti.

Alle 10, dalle Due Torri, partirà la manifestazione lanciata da Usb, Ross , Xm24, Rete dei comunisti, Asia, No People mover, Pcl. “La nostra voce sovrasterà quella di chi, ancora una volta, cerca di svilire quella che è una giornata di lotta del movimento operaio in tutto il mondo, occupando piazza Maggiore per discettare su come fare per aumentare il grado di consenso della Unione europea fra i lavoratori italiani”, ha fatto sapere Usb.

Alle 12 al via alle iniziative in piazza San Francesco dal titolo “Dai campi e dalle officine”.

Infine alle15 in piazza dell’unità, appuntamento con “Bologna meticcia e antagonista”.